informazioni utili - Deutsch Beschreibung | Famiglia tony e patrizia roma

Famiglia tony e patrizia roma

Opzioni aggiuntive

COSA VEDERE A ROMA CAPITALE

Dal nostro B.& B. percorrendo la via Flaminia si raggiunge la Casa di Cura NUOVA VILLA CLAUDIA via Flaminia Nuova 280 C.A.P. 00191 specialisti in Andrologia e di Chirurgia andrologica dott. Diego Pozza direttore sanit. Dott. A. Fortini - Sempre sulla via Flaminia e precisamente in via Cesare Ferrero di Cambiano n 29 e situata la Casa di Cura ARS MEDICA. Ci troviamo a 10 minuti dall'ospedale Sant'Andrea (azienda ospedaliera Sant'Andrea universita' la Sapienza 2 facolta' di medicina e chirurgia)- OSPEDALE SANT'ANDREA situato in via di Grottarossa n 1035 Roma. A 100 metri di distanza praticamente a pochi passi, si raggiunge la nota casa di cura Villa Santa Maria di Leuca situata in via Tiberina n 173. A una distanza di 10 Km. e solo 10 minuti di tempo con la metro Roma nord fermata Tor di Quinto, si raggiunge la Caserma del comando GENERALE dell'ARMA dei CARABINIERI "SALVO D'ACQUISTO" ( centro nazionale di selezione e reclutamento )divisione "PALIDORO" viale Tor di Quinto, 155, ( Caserma carabinieri Salvo D'Acquisto ) dove attualmente l'Arma dei Carabinieri consente l'accesso a concorso, ai propri ruoli come: -Ufficiali-Ispettori-Sovraintendenti-Carabinieri effett. e ausiliari. Ci troviamo in una posizione che ci permette di raggiungere nel tempo di 30' minuti la Caserma Ferdinando di Savoia situata in viale di Castro Pretorio n 7 dove si svolgono le prove di efficienza fisica e agli accertamenti psico-fisici e attitudinali per l'accesso a concorso nella Polizia di Stato.
SIAMO DISTANTI AEREOPORTO ROMA CIAMPINO 30 KM
POSSIAMO OFFRIRVI UN TRASPORTO AEREOPORTI A B&B TONY & PATRIZIA ROMA O VICEVERSA
INTORNO AL B&B TONY E PATRIZIA ROMA
parco di vejo - malborghetto - lago di bracciano - autodromo vallelunga- prima porta - sacrofano - formello  - ROMA -auditorium - san pietro vaticano - piazza di spagna - olimpico - stadio flaminio - via del corso - fontana di trevi - panteon - piazza venezia - fori imperiali - colosseo


A 6 Km da Roma Centro, I'antica città Eterna,

Ci troviamo immersi nel verde Parco di Veio , Antiche atmosfere, tranquillità, natura incontaminata

Da noi l' ospite è il benvenuto ed è accolto in un'atmosfera familiare in una Zona Nord Residenziale e ambienti dotati di tutte le comodità e due mini appartamenti ognuno per 4 persone.

Il trattamento prevede il pernottamento e la prima colazione o la mezza pensione.

E' previsto anche il solo servizio della ristorazione con cucina tipica locale casalinga.

Partendo dal nostro Hotel si possono compiere piacevoli passeggiate a piedi od in mountain-bike per lunghi sentieri immersi nella natura.

Con l' autovettura a pochi chilometri è possibile raggiungere Lago di Bracciano, Anguillara sabbazia, Sacrofano, Formello, Autodromo di Vallelunga,Roma città Viterbo ed altre località testimonianze dell'antica civiltà della Tuscia Etrusca

 

bed and breakfast Tony e Patrizia a 500 metri sul livello del mare, circondato da tonde colline e boschi di querce, rappresenta quindi l'ambiente ideale per tutti coloro che vogliono trascorrere momenti di tranquillità, di piacere e di contatto con la natura.

Giochi per i bambini, natura ed ambiente incontaminati.

Percorsi a piedi ed in mountain bike all'interno della riserva.

Vicino a città d'arte ed a zone di interesse naturale della Tuscia e Parco Veio e Sorbo. Camere confortevoli, ambiente sereno e familiare.

 

Loc. prima porta, sacrofano, borgo pineto, formello, 00188 Roma


Telefono: 3287623384

OFFRIAMO SOGGIORNO MINIMO 3 NOTTI A € 45,00 AL GIORNO, PER PERSONA COMPRESA COLAZIONE E MEZZA PENSIONE PRANZO O CENA (PRIMO, SECONDO, CONTORNO, FRUTTA) bevande a parte.
10 notti sconto 10% contattatemi tramite e-mail : bbtonyepatrizia@tiscali.it oppure tel. 0039- 3287623384 0039- 3343736806
comunicare l'offerta quando prenotate

           BED AND BREAKFAST
                                    TONY ROMA & PATRIZIA    
             VATIKAN - SAXA RUBRA -tel 0039 3287623384 - 
                                             PREISE              
                         40 €                Einzelzimmer mit Frühstück                   
                        60 €                 Doppelzimmer mit Frühstück  
                        
                        60 € FOR NIGHT INCLUDING BREAKFAST BED     
                                   DOUBLE BED

         

                         €15           3 ^ Person Zusatzbett   
            

                     HALBPENSION 53,00 € 1 PERSON

                    HALBPENSION 86,00 €  2 PERSON

E-MAIL:  BBTONYEPATRIZIA@TISCALI.IT 

 

Rome Apartments for Rent from "bed and breakfast tony patrizia " the perfect alternative to the traditional hotel or residence. Our extensive portfolio offers 2 fully equipped private apartments for rent in north Rome, all directly managed and available on a turnkey basis, from a minimum of 3 days to a month Every apartment rental contract is done directly with "bed breakfast Tony and Patrizia ", eliminating intermediaries and possible hidden costs or commissions:

 

 

 


              
Unser Bed & Breakfast Tony & Patrizia Familienbetrieb bietet seinen Gästen und Touristen 3 Zimmer 6 Betten gemeinsames Bad mit Badewanne und Dusche, streng kontrolliert und gehalten pulito.Opportunita Abendessen oder Mittagessen. INTERNET WIFI. Wir sind in der Nähe der Via Flaminia montebello Kaserne, nicht weit vom Krankenhaus über Sant'Andrea Grottarossa und von Viale Tor di Quinto, 153 Carabinieri-Kaserne Salvo D'Acquisto, nämlich 20 Minuten vom Busbahnhof mit 200 und 035 TOTAL ROUTE 20/30 Minuten über VARENNA 14 Nicht weit haben wir mehrere Dienste wie Bank, Apotheke, Restaurants, Geschäfte etc.. sind wir in der Lage gut mit öffentlichen Verkehrsmitteln, urban und extra urb serviert. Etwa 10 Minuten entfernt ist die U-Bahn-Station "Cotral nördlich von Rom, die uns in die Innenstadt in weniger als 15 Minuten erreichen, so besuchen Orte von historischem Interesse, wie der Vatikan mit der Kuppel von St. Peter, eine wichtige Route für immer den Besuch der prächtigen Vatikanischen Museen Eingang Viale Vaticano, das Forum Romanum, das Forum Romanum, der Tempel des Pantheon, die Piazza Navona, der am meisten geliebte Trevi-Brunnen eines der bekanntesten Symbole von Rom, etc. etc. . In 15 Minuten können Sie ohne difficolta'con das Rom Metro North Station "euclide" erreichen das Auditorium Parco della Musica in Viale Pietro de Coubertin n30 Roma CAP befindet 00196 in der Nähe der Sporthalle Viale Tiziano. Nicht weit etwa 6 km und befindet sich auf RAI Production Centre der Saxa Rubra (CENTER RAI) Villy Largo de Luca n4 (Flaminia). Wichtiger Schwerpunkt für junge Menschen in kurzer Zeit 10 Minuten erreichen wir die GRANTEATRO Viale Tor di Quinto, die Theater-und Musikaufführungen von großem Ansehen, MALBORGHETTO beherbergt Via Flaminia 19,200, wo das Festival findet jeden Sommer.



 

das KolosseumWenn
es wahr ist, dass, wenn er das Kolosseum fällt, wird Rom fallen und mit ihr die ganze Welt, wir hoffen sehr, dass der Bau so kann er ein wenig "zu beurteilen. Eröffnet als Flavian Amphitheater, genannt das Kolosseum wurde erst später, von der Statue als "Koloss von der Sonne Gottes", in der Nähe, die das Erscheinungsbild von Nero hatte bekannt. Die Römer übernahmen Freude erleben hier die Kämpfe zwischen Gladiatoren und wilden Tieren oder Simulationen von Seeschlachten. Der Bau des Kolosseums wurde gewünscht und von Kaiser Vespasian begonnen und setzte sich in den kommenden Jahren. Titus, der Sohn und Nachfolger des Vespasian, fügte zwei Sitzreihen der Struktur gewollt von seinem Vater und die Arbeit zu feiern, verkündete ein 100 Tage von Spielen. Das Kolosseum ist heute einer der wichtigsten und Vertreter der Stadt, die ihre majestätische Präsenz im Zentrum der Stadt benötigt. Was ist in der Nähe des Amphitheaters ist einfach, die "Centurions" cute Zeichen in der typischen Kleidung der römischen Soldaten, die in Romanaccio zwischen Scherz und einem Foto auch verbunden sind, die Tradition gekleidet zu finden. Selbst ohne Kenntnis der Geschichte und Architektur, sind alle von dem Denkmal für die in Rom auf der ganzen Welt bekannt ist fasziniert. Schauen Sie es in der Nacht mit all den Lichtern auf, es ist wirklich unbeschreiblich! 


Il Colosseo

Se è vero che quando cadrà il Colosseo, cadrà Roma e insieme a lei il mondo intero, speriamo vivamente che la costruzione regga ancora un po'. Inaugurato come Anfiteatro Flavio, fu chiamato Colosseo soltanto in un secondo momento, per via della statua conosciuta con il nome di "Colosso del Dio Sole", posta nelle vicinanze, e che aveva le sembianze di Nerone. I Romani si dilettavano assistendo qui, alle lotte tra gladiatori e animali feroci oppure alle simulazioni di battaglie navali. La costruzione del Colosseo fu voluta e iniziata dall'Imperatore Vespasiano e proseguita negli anni a venire. Tito, il figlio successore di Vespasiano, aggiunse due ordini di posti alla struttura voluta dal padre e per festeggiare l'opera, indisse ben cento giorni di giochi. Il Colosseo è ancora oggi uno dei monumenti più importanti e rappresentativi della città, che impone la sua maestosa presenza al centro della città. Nei dintorni dell'Anfiteatro è facile trovare i "Centurioni", simpatici personaggi vestiti in con il tipico abbigliamento dei combattenti romani che, tra una battuta in romanaccio e una fotografia, sono entrati a far parte anch'essi della tradizione. Anche senza conoscerne la storia e l'architettura, tutti restano affascinati dal monumento per il quale Roma è conosciuta in tutto il mondo. Osservarlo di sera con tutte le luci accese, è davvero indescrivibile!

Informazioni per la visita del Colosseo

Quando: dal 26 ottobre al 15 febbraio 2009 dalle ore 8.30 alle 16.30; dal 16 febbraio al 15 marzo dalle ore 8.30 alle 17.00; dal 16 al 29 marzo dalle ore 8.30 alle 17.30; dal 30 marzo al 31 agosto dalle ore 8.30 alle 19.15; dal 1 settembre al 30 settembre dalle ore 8.30 alle 19.00; dal 1 al 25 ottobre dalle ore 8.30 alle 18.30
Mai: 1 gennaio, 1 maggio, 25 dicembre, venerdì Santo
Quanto: Intero 9 euro, Ridotto 4,50 euro
Come: con la linea B della metro fermata Colosseo, con i bus n° 60 - 75 - 85 - 87 - 117 - 271 - 571 - 175 - 186 - 810 - 850 – C3 o con il tram n° 3

Roma-Pantheon-Foto di Kok Leng Yeo

Das Pantheon in Rom

Das römische Pantheon ist der erste Kirchenbau, bricht die Barrieren zwischen dem Heiligen und dem Profanen. Wenn in der Vergangenheit, zu den Wohnungen der Götter war der Zugang das ausschließliche Vorrecht der Bischöfe und der Vestalinnen, mit dem Bau des Pantheon aller Götter geworden. Das Pantheon ist, wo Romulus, der Legende nach, wurde in den Himmel von einem Adler nach seinem Tod. Es war der Konsul Agrippa als Tempel für alle Götter wollen. Als Vorläufer aller religiösen Gebäude für die Öffentlichkeit zugänglich ist nicht die einzige Aufzeichnung, die das Pantheon in Rom hält, ist auch Gebäude, die erhalten geblieben ist besser, und das hat eine Menge von Kopien und Nachahmungen. Die Struktur war ein Meisterstück der Ingenieurskunst und Architektur für die Zeit, in der es gemacht wurde (27-25 v. Chr.) und der Tatsache, dass es noch da ist, sagt eine wirklich lange. Das majestätische Hotel in Rom gibt es eine Legende über den Burggraben. Es scheint, dass der Teufel vor dem Pantheon bis zur Zahlung der Verpfändung von Peter Bailardo Banditen und Söldner war. Aber die letzteren in den Tempel, um seine Untaten zu bereuen, ein Ereignis, das das Böse, das nach umgeben mit einem Ring aus Feuer der Riese Pantheon verschwand verärgert.

Il Pantheon di Roma

Il Pantheon romano è il primo edificio di culto che abbatte le barriere tra sacro e profano. Se in passato l'accesso alle dimore degli dei era prerogativa esclusiva dei vescovi e delle vestali, con la costruzione del Pantheon le divinità diventano di tutti. Il Pantheon sorge nel punto in cui Romolo, secondo la leggenda, fu portato in cielo da un'aquila, dopo la sua morte. Fu il console Agrippa a volerlo come tempio dedicato a tutte le divinità. L'essere il precursore di tutti gli edifici di culto aperti al pubblico non è l'unico primato che detiene il Pantheon di Roma: è anche la costruzione che si è conservata meglio e che vanta tantissime copie e imitazioni. La struttura è stata un capolavoro di ingegneria ed architettura per il tempo in cui fu realizzata (27-25 a.C.) e il fatto che sia ancora lì, la dice davvero lunga. Sulla maestosa struttura di Roma c'è anche una leggenda riguardante il fossato circostante. Pare che il diavolo si trovasse fuori dal Pantheon in attesa del pagamento del pegno da parte di Pietro Bailardo, brigante e capitano di ventura. Ma quest'ultimo entrò nel tempio per pentirsi delle sue malefatte, evento che fece infuriare il maligno che scomparve dopo aver cinto con un cerchio di fuoco il gigantesco Pantheon.

Informazioni per la visita al Pantheon
Quando: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 18.30, la domenica dalle ore 9.00 alle ore 18.00, nei festivi dalle ore 9.00 alle 13.30
Quanto: ingresso gratuito
Come: da Piazza di Spagna, percorrendo a piedi Via del Corso.
Roma-Fontana di Trevi-Foto di Valeriano della Longa

Trevi-Brunnen in Rom

Wenn Sie in Rom und wieder kommen wollen, dann zögern Sie nicht, eine Münze in den Trevi-Brunnen zu werfen, um Ihren Wunsch zu realisieren. Entworfen von dem Architekten Nicolò Salvi, Brunnen empfängt die Gewässer des Vergine Aquädukt aus der Zeit des Augustus. Zentrales Thema ist das Meer und Barock meets Klassik, in perfekter Harmonie. Der Trevi-Brunnen ist eine Filmkulisse, der Ort des Geschehens und Bühne für große Partys. Stellen Sie eine Sache klar: Nur Anita Ekberg in "Das süße Leben", kann es sich leisten, in den Brunnen zu baden. Wenn Sie es versuchen, müssen Sie mit den Strafverfolgungsbehörden, dass wir garantieren Ihnen umzugehen, werden sie nicht allzu gut zu nehmen. Die Schönheit des Gebäudes wirklich atemberaubend für seine Größe, und in einer besonderen Note, die Gerüchte, wurde es einfach aus Trotz getan. Auf der rechten Seite des Brunnens ist ein Travertin Vase, als "Ace of Cups" bekannt, die der Legende nach dort Salvi genommen wurde, um die Ansicht aus dem Laden eines Barbiers, die ständig kritisiert die Arbeit des Architekten zu decken.

Fontana di Trevi a Roma

Se vi trovate a Roma e intendete ritornarci, allora non esitate a lanciare una monetina nella famosa Fontana di Trevi per far realizzare il vostro desiderio. Progettata dall'architetto Nicolò Salvi, la Fontana riceve le acque dell'acquedotto Vergine dai tempi di Augusto. Tema centrale dell'opera è il mare, ed il barocco s'incontra con il classicismo, in una perfetta armonia. La Fontana di Trevi è stata set cinematografico, teatro di manifestazioni e palcoscenico di grandi feste. Sia chiara una cosa: soltanto Anita Ekberg ne "La dolce vita", può permettersi di fare il bagno nella fontana. Se ci provate voi, dovrete fare i conti con le forze dell'ordine che, vi garantiamo, non la prenderanno troppo bene. La bellezza della costruzione lascia davvero senza fiato per la sua imponenza, e in pochi notano un particolare che, si dice in giro, fu realizzato semplicemente per ripicca. Sulla destra della Fontana di Trevi si trova un vaso di travertino, detto "Asso di coppe" che secondo la leggenda fu messo lì da Salvi per coprire la visuale dalla bottega di un barbiere che criticava continuamente il lavoro dell'architetto.

Come: con la linea A della metropolitana fermata alla stazione Spagna o Barberini e facendo due passi a piedi.
Roma-Amor e Psyche-Foto di Marieke Kuijjer

Museen in Rom

Eine umfangreiche Sammlung von Werken der Baukunst, zeugt Skulptur und Malerei der großen künstlerischen Erbes von Rom, die Hand in Hand geht mit seiner langen Geschichte. Eine Kunst, die aus dem Ursprung geht, durchläuft die Ära der Könige und den frühen Jahren der Republik, das Alter Christian und geht weiter. Die vielen Museen von Rom Erhaltung der künstlerischen und kulturellen Erbes der Stadt, sind die Vatikanischen Museen und das Capitol zu den reichsten und am meisten besuchten. Ein Besuch der Museen in Rom können Sie das Wissen über die Geschichte einer Stadt, die seit der Treffpunkt der Kulturen auf der ganzen Welt hat zu vertiefen. Die Geschichte von Rom befindet sich in der besten Museums-Komplexe in der Stadt gesammelt und bietet Einblicke in die verschiedenen Phasen, die geprägt den Verlauf der Ereignisse. Seit der Gründung der Stadt, das anhaltende Wachstum, die Rom zur Hauptstadt der bekannten Welt zu sein, die langsame und unaufhaltsame Sturz geführt: eine Geschichte, die keine andere Stadt in der Welt behaupten kann zu haben und zu halten. Vom Museum des Barock, der von der römischen Zivilisation, von der Ara Pacis in den napoleonischen Museen von Rom alle eine Geschichte zu erzählen säkularen, noch einmal erleben den Charme der Stadt, die die Welt beherrscht hat, haben.

I musei di Roma

Un ricchissimo gruppo di opere di architettura, scultura e pittura testimonia il grande patrimonio artistico di Roma, che va di pari passo con la sua storia millenaria. Un'arte che va dalle origini, passa per l'epoca dei re e dei primi anni della Repubblica, arriva all'età cristiana e procede oltre. I numerosi musei di Roma custodiscono l'eredità artistica e culturale della città, i Musei Vaticani e quelli Capitolini sono tra i più ricchi e visitati. Una visita ai musei romani permette di approfondire le conoscenze sulla storia di una città che è stata il punto d'incontro delle culture di tutto il mondo. La storia di Roma è raccolta nei migliori complessi museali della città, e offre uno sguardo sulle diverse fasi che hanno caratterizzato lo svolgersi degli eventi. Dalla fondazione della città, alla crescita continua che ha portato Roma ad essere la capitale del mondo allora conosciuto, fino alla lenta e inesorabile caduta: una storia che nessun'altra città al mondo può vantarsi di avere e conservare. Dal Museo del Barocco, a quello della Civiltà romana, da quello dell'Ara Pacis a quello Napoleonico, i musei di Roma hanno tutti una storia secolare da raccontare, per rivivere ancora una volta il fascino della città che ha governato il mondo.
Roma-Tastevere-Foto di Rebecca Stanek

Trastevere in Rom

Es scheint, dass das Wappen des Bezirks, der Kopf eines Löwen auf einem roten Hintergrund, nicht zufällig ist. Es wird gesagt, ja, dass das Capitol wurde in einen Käfig ein Löwe, ein Symbol der Majestät und Macht, die unterdrückt werden, wenn riss ein Kerl, der zu nah an den Käfig zu schließen lebte. Wenn Sie ein Symbol, das den Stadtteil Trastevere in der neuen Teilung der Stadt identifiziert wählen, hatten entschieden den Kopf des historischen leone.E "eines der charakteristischsten Viertel der Stadt, die besser bewahrt den Roman von Rom, mit seinen engen Gassen mit Pflastersteinen bedeckt überragt von den mittelalterlichen Häusern mit kleinen Balkone, von denen Schlingpflanzen hängen. Während der Kaiserzeit wurde das Gebiet von den wohlhabenden Patrizier Aristokratie, die hier bauten die Villen sehr wichtige Leute wie Julius Caesar besiedelt. Im Mittelalter erschien jedoch Trastevere wie ein Labyrinth von engen Gassen schmutzig und verlassen: wegen seiner Form, die kleinen Straßen des Viertels nicht den Durchtritt der Wagen. Heute ist es eines der beliebtesten Orte der römischen Nachtleben: die Nacht mit jungen Menschen, die in Piazza Trilussa entsprechen, und ein Bier in den Kneipen, die die engen Gassen von Trastevere bevölkern gefüllt.

Trastevere a Roma

Pare che lo stemma del quartiere, la testa di un leone su sfondo rosso, non sia casuale. Si racconta, infatti, che nel Campidoglio vivesse in gabbia un leone, simbolo di maestà e potenza, che fu soppresso quando dilaniò un ragazzo che si era avvicinato troppo alla gabbia. Quando si dovette scegliere un simbolo che identificasse il quartiere di Trastevere nella nuova divisione della città, si scelse la testa dello storico leone.E' uno dei quartieri più caratteristici della città, che meglio custodisce la romanità della capitale con le sue stradine ricoperte di sampietrini sulle quali si affacciano le case medievali con i piccoli balconcini dai quali pendono piante rampicanti. Durante il periodo imperiale il quartiere fu popolato dalla benestante aristocrazia patrizia, che costruì qui le ville di personaggi molto importanti come Gaio Giulio Cesare. Nel corso del Medioevo, invece, Trastevere si presentava come un labirinto di viottoli sporchi e abbandonati: per la sua conformazione, le piccole strade del quartiere non permettevano il passaggio dei carri. Oggi è uno dei luoghi preferiti dalla movida romana: di notte si popola di giovani che si danno appuntamento in piazza Trilussa, per bere una birra presa nei pub che popolano gli stretti vicoli di Trastevere.
Roma-Statue parlanti-Foto di Emanuele

Luoghi curiosi e segreti di Roma

Nei vicoli e nelle osterie si racconta di una Roma che è cresciuta parallelamente alla città che ha conquistato il mondo, ma senza lo stesso clamore. E' la Roma dei vetturini che scarrozzano i turisti in giro per la città, del dialetto parlato come lingua ufficiale e di tutti quelli che hanno vissuto di fianco al potere della città. Le leggende che si perdono nei vicoli della Capitale d'Italia sono davvero tante, e meritano un'attenzione particolare per comprendere lo spirito di Roma e dei romani. Una delle più divertenti, è quella riferita alle "statue parlanti" di Piazza Pasquino. Per anni, nella notte, sulla statua di Pasquino, che dà il nome alla piazza, sono stati lasciati messaggi che sbeffeggiavano il potere con versi ironici e pungenti. Le invettive che la "statua" lanciava nei confronti di papi, cardinali e uomini di potere incuranti del popolo erano chiamate "pasquinate". Papa Benedetto XIII, oltre a far piantonare Pasquino durante la notte, introdusse la pena di morte per chiunque fosse stato sorpreso a commettere "pasquinate". Dopo un lungo silenzio, con la fine del potere temporale del papato e l'arrivo di nuovi politici, la statua è tornata a mostrare il suo disappunto nel 1938, prima della visita di Hitler a Roma.
Roma-Basilica di San Pietro-Foto di Michela Mongardi

Kirchen von Rom

Rom ist nicht nur die Hauptstadt von Italien, aber es ist auch die Hauptstadt der ganzen Welt Katholiken. Die Nähe zum Vatikan und der Geschichte des Christentums, haben dafür gesorgt, dass entstehen in der ewigen Stadt sehr schöne Kirchen und Basiliken, die jeweils auf eine sehr emotionale Geschichte verbunden. In der Vergangenheit konnten die Pilger, die nach Rom kamen nicht von einem Besuch der Gruppe der "Sieben Kirchen" * zu unterlassen. Die Gebäude könnten Sie bei einem Spaziergang durch die Stadt zu besuchen, an einem einzigen Tag. Die Tour beinhaltet einen Besuch der vier päpstlichen Basiliken (St. Johannes im Lateran, St. Peter, St. Paul vor den Mauern und St. Maria Maggiore), dann in die Kirche St. Laurentius vor den Mauern, Heilig-Kreuz in Jerusalem, wohin sie gehen, nach Tradition sind die Reliquien des Kreuzes Christi und St. Sebastian vor den Mauern, an der Via Appia. Zusätzlich zu den "Sieben Kirchen", natürlich, hat Rom an vielen anderen Orten der Anbetung, die sagen, kann jeder auf seine Weise, ein Stück Geschichte. Die Kirchen von Rom, die riesig und schön dekoriert, oder klein sind und fast in den Gassen der Stadt versteckt, um ihre internen Atmosphäre und bereit, eine Geschichte für diejenigen, die zuhören wollen sagen, zu halten.

Le Chiese di Roma

Roma non è solo la capitale d'Italia, ma è anche la capitale di tutti i cattolici del mondo. La vicinanza con il Vaticano e la storia del cristianesimo, hanno fatto in modo che nella città eterna sorgessero Chiese e Basiliche molto belle, ognuna legata ad una storia molto emozionante. In passato, i pellegrini che si recavano a Roma non potevano esimersi dal visitare il gruppo delle "Sette Chiese"*. Le costruzioni si potevano visitare passeggiando a piedi per la città, in una sola giornata. Il tour prevedeva la visita alle quattro Basiliche papali (San Giovanni in Laterano, San Pietro in Vaticano, San Paolo fuori le Mura e Santa Maria Maggiore), per poi recarsi nella Chiese di San Lorenzo fuori le mura, Santa Croce in Gerusalemme dove, secondo la tradizione, sono conservate le reliquie della croce di Cristo, e San Sebastiano fuori le mura, sull'Appia Antica. Oltre alle "Sette Chiese", ovviamente, Roma ha tantissimi altri luoghi di culto che possono raccontare, ognuna a suo modo, un tassello di storia. Le Chiese di Roma, che siano enormi e finemente decorate, o piccole e quasi nascoste tra i vicoli della città, conservano al loro interno un'atmosfera e una storia pronta a raccontarsi a chi ha voglia di ascoltare.
Roma-Via Dei Condotti (con abusivi) -Foto di Sergio Calleja

Per le vie dello shopping a Roma

Non solo arte e storia, ma anche tanta moda. Per chi volesse percorrere un itinerario all'insegna del glamour, Roma non delude. E' sufficiente fare un giro per le vie del centro, tra Via del Corso e Via del Babuino, dove si trovano le maggiori griffe italiane ed internazionali, senza tralasciare la zona di Campo Marzio: non c'è che l'imbarazzo della scelta per acquisti di lusso. Nei dintorni di Piazza di Spagna, infatti, si trovano negozi d'abbigliamento maschile e femminile, accessori e scarpe. Roma offre soluzioni per tutti i gusti, ma anche per tutte le tasche: non tutti sono interessanti ai grandi atelier, qualcuno preferisce ancora i tradizionali mercati dove ricercare abiti ed oggetti particolari. Se appartenete a questa tipologia di turista, site capitati nella città giusta perché le strade di Roma si popolano di mercatini dove è possibile fare acquisti più 'modesti' e concludere buoni affari. Il mercato più importante e caratteristico è sicuramente quello domenicale di Porta Portese, aperto dalle 6 del mattino alle 14, dove si può trovare davvero di tutto, dagli abiti contraffatti ai giocattoli per bambini. Per gli appassionati di arte e antiquariato, invece, resta imperdibile la zona di Via Giulia.
Roma-Alberto soldi in una famosa scena

Cosa mangiare a Roma

Pasta, pomodoro, lardo e pecorino fanno dei bucatini all'amatriciana uno dei piatti ipercalorici per eccellenza, ma vale la pena fare un'eccezione alla dieta. La ricetta originaria nasce ad Amatrice, una città del Lazio dove gli spaghettoni con lardo e pecorino, erano il piatto tipico dei pastori e dei montanari dell'Appenino centrale. Si è poi diffusa in tutta Italia. Come spesso accade per i piatti tipici della tradizione culinaria italiana, la ricetta iniziale ha subito modifiche, legate spesso ai gusti personali, che hanno portato ad un'evoluzione del sapore senza intaccare la gustosità dei bucatini all'amatriciana. Partite dai bucatini, quindi, ma non perdetevi gli altri grandi piatti della tradizione romana, come gli spaghetti alla carbonara che, si dice, furono realizzati con le razioni di cibo degli alleati durante la Seconda Guerra Mondiale. La cucina capitolina non si basa solo sui primi: in una delle ottime trattorie della città potrete assaggiare piatti tipici come l'abbacchio alla romana, la coda alla vaccinara, la porchetta di Ariccia, accompagnandoli con i celebri carciofi romaneschi. Se siete ancora in piedi, chiudete il vostro pranzo con un bel maritozzo al cioccolato, sperando che il colesterolo sia in vacanze in qualche altra città.
Roma-Di sera-Foto di Leo-setä

Cosa fare la sera a Roma

Dopo aver girato tra Chiese e musei, non pensate neanche un attimo che la vostra giornata romana sia terminata. La sera Roma è frenetica almeno quanto durante le ore di luce e, raccogliendo le forze, potrete tuffarvi nella vita notturna della città, fatta di ristoranti, locali e discoteche che non lasciano spazio alla noia. Considerata la grandezza della città, è facile immaginare le innumerevoli alternative che essa offre la sera. Divertimenti e svaghi per tutti i gusti, per tutte le tasche e, soprattutto, per tutte le età. Basta scegliere solo il tipo di serata che s'intende trascorrere e ogni vostra esigenza sarà soddisfatta. Se cercate un posto dove si divertono i romani, non perdetevi Campo de Fiori con i suoi pub e i ragazzi che tirano a fare tardi sotto la statua di Giordano Bruno. Gli studenti si riuniscono soprattutto a San Lorenzo, che quindi brulica di localini. Nelle sere d'estate ci si può spostare verso il mare, soprattutto ad Ostia, con i suoi bar e le discoteche quasi sull'acqua. Non lasciatevi sopraffare dalla stanchezza perché è un vero peccato chiudersi in casa o in albergo e non godersi il divertimento notturno di Roma.

QUARTIERE TOR DI QUINTO ROMA

Tor di Quinto, ancora fino ai primi anni settanta del ventesimo secolo, era considerata zona periferica: basti pensare che in tali periodi si potevano vedere pascolare armenti in alcuni luoghi, (nei pressi di via Monterosi) e più che in altre zone romane, il circondario rammentava al viandante distratto e... motorizzato come fosse ancora verace (anche se solo in certi rari tratti) la campagna romana con i tipici acquitrini che permanevano anche molto tempo dopo le piogge. Sempre a Tor di Quinto fu costruita in epoca umbertina una grande struttura detta del TSN (Tiro a Segno Nazionale), tuttora esistente e ubicata sul lungo viale omonimo. Ad un capo di corso di Francia (verso il centro città), si trova un monumento ai Caduti di Tor di Quinto nella Grande Guerra sul quale si trova incisa la scritta in lingua latina: "VICTORES VICTVRI", "Coloro che vincono saranno i vincitori". Tale monumento fu sezionato e trasportato, negli anni sessanta, da una zona limitrofa, al luogo dove attualmente è ubicato ove fu ricostruito e riposizionato, ciò a causa di sostanziali lavori di ampliamento stradale nella zona di Corso di Francia, appunto. Durante gli anni venti/trenta, a Tor di Quinto, fu edificata la R. Scuola Elementare "Ferrante Aporti". Il quartiere ospita alcune caserme militari tra cui: la Caserma Salvo D'Acquisto M.O.V.M., sede del C.N.S.R. (Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento) dell'Arma dei Carabinieri, del Comando Unità Mobili e Specializzate "Palidoro" nonché del Reggimento Carabinieri a cavallo (quest'ultimo inquadrato nella I Brigata Mobile). La caserma è situata lungo viale di Tor di Quinto, all'altezza di via Federico Caprilli. la caserma M.O.V.M. Cap. Camillo Sabatini, sede dell'8º Reggimento Cavalleria "Lancieri di Montebello". Il Reggimento si rese protagonista, assieme ad altri reparti italiani di stanza nella Capitale, nei violenti scontri successivi al collasso politico/militare dell'8 settembre 1943 nei confronti dei germanici e infatti l'ufficiale cui oggi è dedicato il nome della caserma fu decorato con il massimo riconoscimento al valor militare, la medaglia d'oro (alla memoria) proprio a causa di tali tragici fatti. Per la descrizione degli avvenimenti che portarono alla concessione di tale medaglia vedasi sito della Presidenza della Repubblica. Da un punto di vista urbanistico sorgono all'interno del quartiere importanti manufatti/opere pubbliche come il Ponte Flaminio iniziato sul calare degli anni '30 del XX.mo secolo e completato nel 1951 ed anche il Ponte di Tor di Quinto costruito in occasione delle Olimpiadi di Roma del 1960.

OSPEDALE SANT'ANDREA Via di grottarossa

COORDINATE STORICHE Il Pio Istituto ed Ospedali Riuniti avvia nel 1974 la costruzione dell’ospedale che si sviluppa nel tempo attraverso fasi successive. Dopo un lungo abbandono, l’edificio é completato nel 1986 dagli Istituti Fisioterapici Ospedalieri che ottengono i finanziamenti per trasferirvi l’Ospedale Oncologico Regina Elena, operazione che però non si concretizza. La struttura resta ancora vuota e abbandonata per oltre un decennio. Il destino del Sant’Andrea cambia con il trasferimento della II Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” (oggi Facoltà di Medicina e Psicologia). L’attività accademica e la presenza degli studenti portano finalmente la vita all’interno dell’immensa “cattedrale nel deserto”. Quasi contemporaneamente nel marzo del 2001 si avviano le attività ambulatoriali e diagnostiche dell’ospedale. COORDINATE GEOGRAFICHE L’Azienda Ospedaliera Sant’Andrea è situata in un’area tra le periferie nord e nord-est di Roma e il territorio settentrionale della provincia. La sua influenza si estende su I Municipi, II, IV, XIX, XX e sui comuni di Monterotondo, Mentana, Cerveteri, Bracciano, Ladispoli, Manziana, Anguillara Sabazia, Trevignano Romano, Canale Monterano, Sacrofano, Rignano Flaminio, Capena, Campagnano di Roma, Formello, Morlupo, Riano, San’Oreste, Torrita Tiberina, Fiano Romano, Ponzano Romano, Nazzano, Mazzano Romano, Castelnuovo di Porto, Civitella San Paolo. SVILUPPO DELLE ATTIVITÀ Attualmente sono attivi 450 posti letto, 45 ambulatori e 10 dipartimenti ad attività integrata. Nei grafici qualche indicazione sui volumi di attività degli ultimi anni (fonte ASP). concorsi in atto ospedale Sant'Andrea Lista dei Concorsi Scadenza Titolo Posti 27-07-2012 Indizione bando avviso pubblico, per soli titoli, per il conferimento di incarichi temporanei in sostituzione di personale assente per maternità e/o per sostituzioni a vario titolo in qualità di Dirigente Medico, disciplina di Neuroradiologia. 02-07-2012 Indizione bando avviso pubblico, per titoli e prova pratica, per il conferimento di n. 1 incarico ai sensi dell’art. 15 octies del d. lgs. 502/92 per la durata di undici mesi in qualità di Dirigente Medico disciplina di Psichiatria dell’Azienda Ospedaliera S. Andrea in esecuzione della D.G.R. 4/2012 1

LA CITTA' DI ROMA

Roma è unica al mondo per la bellezza dei suoi monumenti e dei suoi capolavori d'arte. Visitare Roma e farsi affascinare con la sua luce, i suoi colori, i panorami, gli scorci: un insieme straordinario impreziosito dal rigoglio della sua vegetazione. Infatti è impressionante constatare come le vestigia di Roma antica, le testimonianze della cristianità delle origini, le espressioni più alte del Rinascimento e del Barocco si mescolano ad ogni angolo con la popolaresca vivacità dei vicoli, dove si aprono curiose botteghe artigiane, trattorie di quartiere, negozi di vecchia data, o con la raffinata eleganza delle vie del centro affollate di vetrine di lusso, di alberghi e di locali di alto livello. Capitale d'Italia, già 2000 anni fa Roma era alla guida di un impero mondiale ed era considerata l' "ombelico" dell'intera Regione del Mediterraneo. Ancora oggi Roma vede rivivere in sé molte anime, eredi del vecchio impero, che nella loro generalità creano la particolarità di questa "Città Eterna". Chi visita Roma può constatare come in essa convivono e si sovrappongono la Roma del Vaticano, guida della cristianità e la Roma capitale dei ministeri e della politica, la Roma internazionale delle ambasciate e degli stranieri, la Roma del cinema e della Rai, quella aristocratica e quella post-palazzinara. Una città così aperta è da sempre forzatamente nevrotica e multiforme, sfuggente e coinvolgente al tempo stesso. Roma non ha bisogno di presentazioni, è una città, ma anche un simbolo ed un sogno. Roma non si può semplicemente descrivere, perché ha tutto, è stata tutto ed è tutto: la culla della civiltà e di una lingua universale, la patria del diritto, il centro del potere, il centro della cristianità, il centro del mondo. Tutte le strade conducono a Roma, non è uno slogan pubblicitario, non è un’iperbole. Roma non è solo una città storica, Roma è la storia; Roma non è solo una città potente, Roma è il potere. Visitando Roma lo si sente, camminando per le vie e le piazze, scoprendo palazzi e chiese, visitando musei e biblioteche. Scrive Corrado Augias nel suo bel libro I segreti di Roma: Si potrebbe dire che i luoghi e i monumenti passati in rassegna sono chiamati ad evocare gli avvenimenti che li hanno resi celebri e i personaggi che li hanno animati. E’ come se le pietre e gli oggetti stessi parlassero, in uno snodarsi ininterrotto di ricordi: dal mito delle origini della città, che trasfigura le vicende di alcuni manigoldi insediati in un villaggio all’incrocio delle principali direttrici commerciali del tempo, alla gloria intrisa di sangue del Rinascimento; dalle atmosfere cupe e violente dell’epoca medievale al rigore razionalista espresso nelle architetture dell’Eur, voluto dal fascismo per il suo ventennale; dalla spregiudicatezza di Cesare alla tenebrosa genialità di Caravaggio; dal fascino di Lucrezia Borgia, “la più bella dama di Roma” … Roma è stata odiata ed amata, temuta ed ammirata, ma il suo universum - il suo vero fascino - è stato capito da pochi. Forse solo dai poeti che l’hanno cantata nei borghi e nelle osterie, fra la gente semplice e schietta dei quartieri, o dall’anonimo e irriverente Pasquino dell’epoca papalina. Ecco, ad esempio, come il grande poeta dialettale G.G. Belli descrive la Bocca della Verità: In d'una chiesa sopra a 'na piazzetta Un po' più ssù de Piazza Montanara Pe la strada che pporta a la Salara, C'è in nell'entrà una cosa benedetta. Pe tutta Roma quant'è larga e stretta Nun poterai trovà cosa ppiù rara. È una faccia de pietra che tt'impara Chi ha detta la bucìa chi nu l'ha detta. S'io mo a sta faccia, c'ha la bocca uperta, Je ce metto una mano, e nu la striggne, La verità da me tiella pe certa. Ma ssi ficca la mano uno in bucìa, È sicuro che a ttìrà né a spiggne Quella mano che li nun vié ppiù via. Il Centro Storico di Roma, le proprietà extraterritoriali della Santa Sede nella Città e la Basilica di San Paolo fuori le Mura sono stati dichiarati - dall’Unesco - Patrimonio Mondiale dell’Umanità perché: "Rappresenta un capolavoro del genio creativo umano. Mostra un importante scambio di valori umani, in un periodo o in un'area culturale del mondo, negli sviluppi dell'architettura e delle tecnologie, dell'arte monumentale, urbanistica o paesaggistica. E’ un eccezionale esempio di un tipo di costruzione o di complesso architettonico o tecnologico o paesaggistico che sia testimonianza di importanti tappe della storia umana. E’ direttamente o materialmente legato ad eventi o tradizioni in vita, con idee, con credi, con lavori artistici o letterari d'eccezionale valore universale". Si deve visitare Roma, almeno una volta nella vita.

PARCO MAGICLAND GITA FUORI PORTA

VALMONTONE è un importante centro storico a pochi Km da Roma. Le origini di Valmontone sconfinano nella leggenda. Sembra sia stata fondata da Glauco, figlio di Minosse, e chiamata Labicum (nome dello scudo di battaglia). Il nome Valmontone appare per la prima volta in un documento del 1139 e significa "valle soprastata da un monte" dalla posizione rialzata dell'antico centro storico. Il periodo di maggior splendore per la cittadina fu nel XVII secolo, quando la famiglia Pamphilj la rese splendida da un punto di vista artistico e monumentale, con il palazzo storico della famiglia che conserva tutt'ora l'originario ciclo di affreschi. Da visitare: il Palazzo Doria-Pamphilj; il Museo Archeologico; La Collegiata; il Santuario della Madonna del Gonfalone; la chiesa Santo Stefano; le Porte delle Mura. Valmontone è circondata da cittadine ricche di forte rilevanza storica e culturale. CAVE con le sue bellezze storiche e naturalistiche da visitare tra cui il Palazzo Leoncelli; il Santuario della Madonna del Campo; il Museo della Civiltà Contadina; numerose chiese di testimonianza storica; la Fonte di Santo Stefano; il Parco di Villa Clementi; l'antico Sentiero del Rio. PALESTRINA, città dalla notevole importanza storica con lo splendore di opere artistiche ed architettoniche tra cui: le mura ciclopiche; il complesso monumentale "Villa Imperiale"; la cattedrale di Sant'Agapito; la Porta del Sole; il Palazzo Colonna-Barberini sede del Museo Archeologico Nazionale; il Museo Diocesano. ANAGNI: è nota come la Città dei Papi, per aver dato i natali a quattro pontefici (Innocenzo III, Alessandro IV, Gregorio IX, e Bonifacio VIII) e per essere stata a lungo residenza e sede papale. In particolare il nome di Anagni è legato alle vicende di papa Bonifacio VIII e all'episodio noto come lo schiaffo di Anagni. FIUGGI: famosa cittadina per le acque termali, centri benessere, suggestivo paesaggio naturalistico. Valmontone ha alle sue spalle il paesaggio affascinante dei CASTELLI ROMANI dove troviamo la residenza Papale situata a Castel Gandolfo; le ville gentilizie di Frascati; l'Abbazia di Grottaferrata e altre meraviglie storiche. La posizione di Valmontone è ottimale per raggiungere ROMA "La Città Eterna", la prima grande metropoli dell'umanità, cuore di una delle più importanti civiltà antiche, che influenzò la società, la cultura, la lingua, la letteratura, l'arte, l'architettura, la filosofia, la religione, il diritto e i costumi dei secoli successivi; capitale dell'Impero romano.

AUTODROMO VALLELUNGA CAMPAGNANO DI ROMA

Storia [modifica] L'autodromo Vallelunga nasce nel 1951 dalla trasformazione di un ippodromo. La prima corsa automobilistica viene disputata il 9 dicembre su una pista di sabbia. Nel 1957, in base al progetto del pilota/ingegnere Piero Taruffi viene realizzata la pista in asfalto che prevede due tracciati (Internazionale e Club). Nel 1961 Società Vallelunga (ancora di proprietà della famiglia Pesci) stipula un accordo con il Comune di Campagnano di Roma, zona in cui si trova l’autodromo, per raddoppiare la lunghezza del tracciato. Nel 1967 fu aggiunta una nuova curva quando il tracciato divenne proprietà dell'Automobile Club d'Italia. Nel 1970 viene invertito il senso di marcia e vengono realizzare le palazzine dei box, della direzione gara, la sala stampa ed una tribuna. Altre innovazioni del tracciato furono apportate nel 1971. La pista, come era nel 2003 Nell'estate 2005 si sono conclusi gli importanti lavori di ristrutturazione ed ampliamento: è stata realizzata una nuova torre direzione corsa, sono state ampliate vie di fuga e migliorate le infrastrutture, e soprattutto è stato aggiunto un chilometro di pista: dall'uscita della curva "Cimini 2" non si prosegue più dritto ma si piega in salita procedendo per un breve rettilineo quindi si curva a destra nella curva "Campagnano", si affronta un breve rettilineo che tramite la curva "Soratte" si riallaccia al vecchio circuito all'altezza della "Trincea". Si è così raggiunta la lunghezza totale di 4.085 m per le auto e 4.110 m per le moto. Con la nuova configurazione la pista, che nel 2004 aveva ricevuto l'olomogazione FIA per i test di Formula 1 è diventata molto interessante per la massima formula ed è stata sede di test di diversi team di Formula 1 come la Scuderia Ferrari, Williams F1, Toyota F1 Team e BAR-Honda. L'attività di test coinvolge il tracciato laziale nel periodo invernale, e che vede scendere in pista anche molte categorie differenti, come WTCC, Le Mans Series, FIA GT e Formula. Degna di nota è anche la manifestazione annuale di endurance, chiamata 6 Ore di Vallelunga. Foto aerea del circuito dopo la ristrutturazione del 2005 Nell'estate 2006 sono state realizzati nuovi box. Nel 2007 e nel 2008 l'Autodromo ha ospitato una tappa del Campionato mondiale Superbike 2007. Per questa occasione sono stati ampliati il rettilineo di partenza e la sala stampa, e sono state realizzate nuove tribune. Il circuito offre inoltre una pista della lunghezza di 1.200 metri, destinata principalmente alle attività della Scuola Federale Rally, ed una nuova pista specifica per i SUV. L'area dell'autodromo dispone anche di un centro congressi, un albergo ed altre attività e servizi. All'interno del complesso è possibile anche visitare il sito archeologico "Strada romana", con quasi 500 m2 di ritrovamenti archeologici di valore culturale.
Bed Brealfast Tony e Patrizia Roma Si trova in via Varenna 14, Roma, (Lazio). Telefono: 0039 328 7623 384 http://bbtonyepatrizia.jigsy.com